IL MANIFESTO CONTRO L’IDOLATRIA (ovvero i principi di Kaan Reed contro una società dell’idolatria)

Mosè ed il Vitello d'oro
L’adorazione del vitello d’oro – Nicola Poussin

Il problema è culturale. Si possono creare movimenti quanti se ne vogliono, ma fino a che non ci si concentrerà sulla creazione di un uomo nuovo, non si andrà da nessuna parte.

Qui non stiamo esercitando un mestiere o una professione, stiamo facendo resistenza. Non consideratevi “vlogger”, “influencer” o “divulgatori”, siete partigiani. Perciò unitevi e non identificatevi con l’ennesimo personaggio da idolatrare: non diffondete l’idolatria, e siete a servizio di principi e valori. Finchè non lo farete non farete bene alle masse.

Questo è il contributo del Literaryport e Kaan Reed per un manifesto per una Italia nuova.

  1. Non essere un idolatra: non seguire nessun’altro che il tuo talento in costante connessione con l’ispirazione data da Dio e con la logica esercitata su i dati di fatto;
  2. Prova ad essere pioniere: non avere paura di percorrere strade anguste e sconosciute, l’innovazione e la verità abitano spesso quegli anfratti;
  3. Credi più nel potere delle idee che nella loro rappresentazione;
  4. Credi che l’insicurezza e il dubbio siano valori non debolezze [1];
  5. Credi nel valore del coraggio e prediligilo alla prudenza;
  6. Abbi a cuore il messaggio più della forma con cui lo si trasmette;
  7. Abbi a cuore di divulgare certi principi più che identificartici;
  8. Coopera;
  9. Spenditi per fare controcultura, non controinformazione: un comportamento diverso, prende forma a partire da una cultura diversa;
  10. Possiedi ed esercita visione: coltiva dei valori di trascendenza oltre che valori di pragmatismo;
  11. Possiedi ed esercita pragmatismo: le idee se non portate sul piano della realtà rimangono senza effetti;
  12. Rispetta tutti i tipi di intelligenza: credi fortemente nel fatto che ognuno è intelligente a modo suo [2];
  13. Studia: apprendi e utilizza con appropriatezza la conoscenza a disposizione ai giorni nostri;
  14. Avvicinati all’innovazione con razionalità, rifuggendo sia una postura di assoluto entusiasmo che un’angoscia irrazionale.
  15. Sii conscio del fatto che gli esperimenti di psicologia e i costrutti scoperti in questi esperimenti, non servono solo a qualche professore per fare carriera o ad aziende multinazionali per lo sfruttamento commerciale, ma sono patrimonio dell’umanità e devono servire all’evoluzione dell’essere umano, perciò devono essere divulgati ale masse per comprendere gli errori fatti in passato e non ripeterli;
  16. Leggi Propaganda di Berneys [3] e comprendi che mentre tu cerchi in certi prodotti e servizi dell’intrattenimento, il potere cerca di raggiungere la tua mente e il tuo prezioso tempo;
  17. Leggi Psicologia delle masse di Gustav LeBon [4] e comprendi come l’individuo rischia di scomparire nell’identità collettiva. Perciò: proteggi l’individualità;
  18. Sii conscio che ibri sconosciuti alle masse, siano i riferimenti su cui l’elite si forma: attenzione a scambiare l’indottrinamento per istruzione.
  19. Sappi cos’è il Comportamentismo [5] e il modellamento classico di Pavlov [6] e operante di Skinner [7] e sappi che c’è chi li utilizza per indirizzare i tuoi comportamenti;
  20. Non credere che un bambino sia una tabula rasa, ma abbi fede nella sua potenzialità unica che deve essere preservata e fatta emergere in maniera naturale e illuminata;
  21. Abbi fede in una intelligenza saggia presente nella natura per cui segui il detto: “si naturam sequemur ducem numquam aberrabimus”; (“Se faremo della natura la nostra guida non arriveremo mai ad aberrazioni”)
  22. Credi ed esercita l’imperativo: “noli foras ire, in te redi, in interiore homines abitat veritas” (“Non rivolgerti all’esterno, rimani in te stesso, nell’intimità dell’uomo dimora la verità”);
  23. Leggi “If” di Rudyard Kipling [8];
  24. Conosci e credi nei principi di Autorealizzazione di Abraham Maslow [9];
  25. Conosci e credi nel percorso di individuazione espresso da C.G. Jung [10];
  26. Riconosci in C.G. Jung e Freud, due archetipi opposti sempre esistenti nel genere umano: l’introverso e l’estroverso;
  27. Conosci Wilhem Reich [11] e attraverso la sua storia comprendi che un conto è il talento, un conto è la fama, un conto è la storia ufficiale, un conto sono i reali contributi di pionieri scomodi alla narrativa del potere che fabbrica storie verosimili per celebrarsi, una volta arrivato al potere ed elimina i contributi degli antagonisti che ha schiacciato;
  28. Abbi fede nel fatto che questo meccanismo possa essere scardinato;
  29. Sappi cos’è il costruttivismo, e comprendi che in una società digitale la realtà non esiste, esiste solo la narrazione [12][13] a patto di non tornare ai dati di fatto, tangibili e reali;
  30. Referenzia e riconosci onestamente i contributi del pensiero altrui nelle tue affermazioni, scritti e idee;
  31. Abbi fede nel potere delle metafore che sono a volte più significative di una spiegazione logica;
  32. Comprendi che c’è stato un tempo in cui innovatori e uomini di spessore popolavano l’Italia;
  33. Non credere che chi non grida non esiste;
  34. Credi che si possa lottare e vincere senza lottare;
  35. Credi nella strategia più che nelle tattiche;
  36. Credi che si possa esistere con qualità senza doverlo necessariamente fare conoscere alle masse;
  37. Non avere timori reverenziali verso nessuno;
  38. Comprendi che la dicitura “il reato non sussiste” vuoldire che l’atto è stato confermato ma la legge è stata cambiata e quindi quell’atto è stato tolto dalla legge come reato;
  39. Ovvero che quando il potente è colto in castagna, cambia le regole del gioco;
  40. Prova riconoscenza;
  41. Ama la tenerezza ed esercitala;
  42. Non seguire i riflettori, ma spingi affinché valori e principi raggiungano le masse;
  43. Pensa che la più grande rivoluzione la si fa esprimendosi genuinamente con i propri genitori, perché da lì parte ogni relazione successiva con il mondo e se si ha paura di dire di no ai genitori, si continuerà a creare intellettualizzazioni astratte per giustificare che si sta vivendo una vita non autentica perché non si è avuto il coraggio di esprimersi per quello che si è di fronte alle aspettative altrui che ci hanno schiacciato. Se non si ha espresso il vero se nella triade familiare non lo si saprà esprimere all’esterno;
  44. Non avere idoli, ma trova spunti in uomini di valore che stimerai ma non servirai;
  45. Comprendi che l’unico maestro è la vita;
  46. Credi in un unico Dio;
  47. Mettiti a servizio della verità, della giustizia e dell’equilibrio;
  48. Sappi fare saltare i tavoli rinunciando a carriera e sicurezza quando richiesto dalla vita per salvaguardare dignità e integrità;
  49. Non avere paura di metterti gli uomini o le donne di potere contro, in nome della verità e dei dati di fatto;
  50. Valorizza l’umorismo e non l’ironia;
  51. Non offendere i valori altrui;
  52. Non ridicolizzare;
  53. Conosci la differenza tra gentilezza e debolezza;
  54. Conosci la differenza tra forza e aggressività;
  55. Conosci la differenza tra opportunità e opportunismo;
  56. Conosci la differenza tra naturalezza e bestialità;
  57. Credi più nella cooperazione che nella competizione;
  58. Credi che dove va uno vadano tutti [14];
  59. Abbi dei principi solidi ma sii sempre aperto ad arricchirli;
  60. Sappi riconoscere il simile nel diverso;
  61. Sappi resistere e difenderti dal prevaricatore;
  62. Comprendi che esistono i prevaricatori e quando li incontri non rinunciare alla tua identità docile, ma difenditi;
  63. Rispetta la minoranza;
  64. Prodigati per difendere il diritto della minoranza a rimanere minoranza;
  65. Converti più che combattere;
  66. Abbi a cuore più la libertà della morte;
  67. Rispetta la natura;
  68. Riconosci le tue contraddizioni;
  69. Abbi delicatezza con le contraddizioni altrui ed esercita dolcezza e comprensione;
  70. Credi nel potere della creatività e della fantasia;
  71. Fai sport (“mens sana in corpore sano”);
  72. Rispetta gli animali;
  73. Attiva l’amore del vero negli altri;
  74. Spegni la televisione;
  75. Rinuncia a guardare i prodotti cinematografici perché modificano il tuo immaginario inconscio per interesse;
  76. Ricerca;
  77. Sappi cos’è una blockchain permissionless;
  78. Comprendi che c’è differenza tra la centralizzazione e la decentralizzazione;
  79. Comprendi che questa società così com’è pensata non va bene: il Bitcoin nel 2009 è stato un colpo al cuore della società pensata dai potenti, ed è stato screditato per scongiurare una vera esplosione del sistema;
  80. Ricordati di Falcone, Borsellino, De Donno, Assange e McAfee e tutti quelli che sono stati perseguitati dal sistema perché hanno esercitato integrità e non si sono piegati al potere;
  81. Comprendi che in paesi come in Italia si è reso le masse inconsapevoli dell’esistenza di una rivoluzione in corso boicottando la diffusione di concetti strategici come la decentralizzazione della finanza, in quanto il controllo su le criptovalute e la burocratizzazione di questo mercato scongiura il collasso dello status quo ormai avviato e inarrestabile;
  82. Comprendi che un sistema economico alternativo era necessario, e che una nuova offerta centralizzata, basata su hitech, Intelligenza Artificiale, graduale ibridazione dell’essere umano con biotecnologie ed estremo controllo delle masse è solo un possibile scenario, coincidente con l’offerta pianificata dall’elite, non necessariamente è la definitiva alternativa con cui sostituiremo il sistema economico tradizionale collassato;
  83. Abbi fede nel fatto che non esiste una tecnologia malvagia, ma esistono uomini immorali e sociopatici che ne fanno un uso contro la dignità umana, argina quegli uomini, non la tecnologia che utilizzano. L’innovazione permette un estremo controllo, ma anche la totale democratizzazione;
  84. Abbi fede nella vita oltre quella sulla terra per cui non temere la morte;
  85. Metti tutti questi principi alla prova dei fatti;
  86. Sii consapevoli che ogni giorno, le occasioni della vita sono il campo in cui mettere alla prova i tuoi principi e valori, e non dare mai nulla per scontato e per definitivamente acquisito.
  87. Ad maiora: battiti per valori alti, non soffermarti a lottare per cose futili ed effimere
  88. Rinuncia a diventare l’ennesimo eroe: “beati i popoli che non hanno bisogno di eroi” [15].

[1] Monologo dell’insicurezza: https://theliteraryport.com/2018/03/09/monologo-dellinsicurezza/

[2] Teoria delle Intelligenze Multiple di Gardner http://www.mariomalizia.it/MARIO/Tirocinio_Formativo_2013/Materiali_Lezioni_TFA/Lezione%20n.%206_con%20allegati/gardner_intelligenze_multiple.pdf

[3] Edward Berneys – Propaganda https://archive.org/details/BernaysPropaganda

[4] Psicologia delle Masse – Gustav Le Bon https://it.wikipedia.org/wiki/Psicologia_delle_masse

[5] Comportamentismo https://it.wikipedia.org/wiki/Comportamentismo

[6] Condizionamento Classico di Pavlov https://it.wikipedia.org/wiki/Riflesso_condizionato

[7] Condizionamento Operante di Sknner https://it.wikipedia.org/wiki/Condizionamento_operante

[8] Rudyard Kipling – IF https://www.poetryfoundation.org/poems/46473/if—

[9] Self-Actualization di Abraham Maslow https://en.wikipedia.org/wiki/Self-actualization

[10] Processo di Individuazione Junghiana https://it.wikipedia.org/wiki/Individuazione

[11] Wilhelm Reich https://en.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_Reich

[12] Mistero del Costruttivismo #2: Si scodinzoli ai padroni https://theliteraryport.com/2020/10/31/mistero-del-costruttivismo-2-si-scodinzoli-ai-padroni/

[13] Mistero del Costruttivismo: Ovvero quando i dati non esistono esiste solo la narrazione https://theliteraryport.com/2020/10/23/mistero-del-costruttivismo-ovvero-quando-i-dati-non-esistono-esiste-solo-la-narrazione/

[14] WWG1WGA https://www.urbandictionary.com/define.php?term=WWG1WGA

[15] “Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi” Brecht https://scuola.repubblica.it/campania-napoli-lscaivano/2016/02/24/beati-i-popoli-che-non-hanno-bisogno-di-eroi-brecht-sventurata-la-terra-che-non-produce-eroia-sarti-analizza-le-situazioni-rappresentando-le-nelle-societa-odierna-e-produci-un-saggio/